L’opera realizzata è un opificio con annessi uffici e casa del custode, costituito da due corpi di fabbrica strutturalmente indipendenti, realizzato in agro di Trani.
Il primo corpo è costituito da una struttura prefabbricata in c.a., c.a.v. e c.a.p., con fondazioni gettate in opera con plinti a bicchiere e travi di collegamento con sovrastante
paretina porta pannelli, con pianta rettangolare di ingombro massimo di 36,1×18,6m, costituito da un unico piano fuoriterra con copertura a doppia falda con h. in gronda di circa 6,5m e h. max (colmo) di circa 8,00m.
Il secondo corpo è adibito a uffici al piano terra e casa del custode al primo piano, realizzato con struttura in c.a. gettata in opera, con pianta quadrata di ingombro massimo di 11,00×11,00m, con scala sul perimetro esterno dell’edificio e altezza massima fuoriterra di 7,25m.
La struttura è suddivisa in tre parti:
– Sovrastruttura o struttura in elevazione;
– Struttura di fondazione;
– Strutture secondarie (solai, scale, ecc.).
La sovrastruttura del capannone è costituita da telai longitudinali e trasversali in c.a. e c.a.p. prefabbricati, a maglia rettangolare, ottenuti dall’assemblaggio di pilastri e travi. Tale soluzione strutturale si adatta meglio alle esigenze architettoniche ed economiche in relazione alle prestazioni strutturali che si intende perseguire. I pilastri, con sezione 50x60cm, sono stati posizionati in modo da rispettare sia le esigenze architettoniche rivolte essenzialmente a non ostacolare la fruibilità degli spazi interni all’organismo edilizio, quindi evitare l’utilizzo di pilastri negli spazi interni che possono costituire ostacolo le disposizione degli spazi lavorativi. Le travi adottate hanno sezione ad “I” con doppia pendenza a sezione variabile. La sovrastruttura trasferisce i suoi carichi al terreno per mezzo di una struttura di transizione detta struttura di fondazione. Le caratteristiche geologiche e geotecniche del terreno, le esigenze di cantiere e le caratteristiche della sovrastruttura hanno indirizzato la scelta verso l’utilizzo di una fondazione a plinti gettati in opera in c.a. a bicchiere, le dimensioni del plinto sono 240x240cm sp.40cm, le dimensione del bicchiere (esterne) 120×130, spessore pareti bicchiere 25cm, h, bicchiere 95cm, questi sono collegati da travi in c.a. con sezione quadrata 40x40cm, con sovrastante paretina in c.a. porta-pannelli sp. 25cm. La struttura di fondazione così composta, per effetto dei carichi in elevazione di tipo statico, pseudo statico (vento) e dinamico (sisma), producono sul suolo uno stato sollecitativo inferiore alla resistenza ultima del terreno. L’altezza scelta per le travi, oltre a creare una fondazione rigida rispetto al terreno fornisce, inoltre, una sufficiente rigidezza rispetto alla sovrastruttura, la quale pertanto viene preservata dalle sollecitazioni indesiderate conseguenti ai cedimenti differenziali del terreno.
La struttura secondaria è rappresentata dai tegoli di copertura in c.a. del tipo prefabbricato della “SRB Costruzioni s.r.l.” .
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