CAPANNONE A STRUTTURA METALLICA

 L’intervento riguarda la realizzazione di capannone a struttura metallica con una superficie di circa 600mq  a pianta rettangolare con una luce di 24m a cui si aggiungono due pensiline laterali di 3,5m e una profondità di 25m. La copertura è a doppia falda con una altezza di 5,00m in gronda e 7,00m al colmo. Nelle figure seguenti sono riproposte alcune piante al fine di individuare l’organizzazione strutturale della costruzione

L’ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE

La struttura è suddivisa in tre parti: 

• Sovrastruttura o struttura in elevazione;
• Struttura di fondazione;
• Strutture secondarie.

La sovrastruttura (acciaio) è costituita da telai longitudinali e trasversali in acciaio realizzati in officina e montati sul posto con l’assemblaggio delle travi e delle colonne in acciaio con gli appositi collegamenti con bulloni. Tale soluzione strutturale si adatta meglio alle esigenze architettoniche ed economiche in relazione alle prestazioni strutturali che si intende perseguire. Le colonne in acciaio sono state posizionati perimetralmente in modo da rispettare sia le esigenze architettoniche rivolte essenzialmente a non ostacolare la fruibilità degli spazi interni all’organismo edilizio, sia le esigenze strutturali con attenzione al punto di vista deformativo e sotto i carichi statici e dinamici indotti dalle azioni sismiche rivolte alla struttura in generale.

Le travi adottate hanno sezione costante collegate con giunti a flangia opportunamente dimensionati in funzione delle sollecitazioni della strutture. Per le colonne sono stati utilizzati profili HEA200 (S275) mentre per le travi di falda sono stati utilizzati profili IPE 270 (S275), mentre per le capriate di facciata sono stati utilizzati profili IPE200(S275) che prevedono 5 colonne lungo tale facciata IPE200(S274) con la funzione di sostegno per i pannelli di chiusura verticali. .

La sovrastruttura trasferisce i suoi carichi al terreno per mezzo di una struttura di transizione detta struttura di fondazione (in c.a.). Le caratteristiche geologiche e geotecniche del terreno, le esigenze di cantiere e le caratteristiche della sovrastruttura hanno indirizzato la scelta verso l’utilizzo di una fondazione realizzata con travi rovesce in c.a., le quali per effetto dei carichi in elevazione di tipo statico, pseudo statico (vento) e dinamico (sisma), producono sul suolo uno stato sollecitativo inferiore alla resistenza ultima del terreno. La necessità di raggiungere per il piano di posa il “II orizzonte sismico” posto ad una quota variabile a causa del terreno in pendenza con che varia da -1,00m a 1,50m circa dal p.c. ha portato alla scelta di una sezione a “T” rovescia” con base di 80cm, questa oltre a creare una fondazione rigida rispetto al terreno fornisce, inoltre, una sufficiente rigidezza rispetto alla sovrastruttura, la quale pertanto viene preservata dalle sollecitazioni indesiderate conseguenti ai cedimenti differenziali del terreno.

La struttura secondaria è rappresentata dagli elementi con cui viene realizzata la copertura della struttura, che prevede l’utilizzo di pannelli rigidi che verranno montati su correnti paralleli alla linea di colmo posti ad interasse di circa 160cm realizzati con profili ad omega Ω 120x60x30x3 (S235).